Riproduzione selezionata nel Pomerania

Riproduzione Selezionata del Spitz Nano (Pomerania)

Età minima di 12 mesi sia per il Maschio che per la femmina
MOLTO BUONO IN SPECIALE O RADUNO
1 – Lussazione della rotula 0/1
2 – Necrosi della testa del femore

Il rilascio del pedigree “Rosa”
da parte dell’Enci certifica
che al momento della stampa del pedigree i genitori e i nonni dei cuccioli sono soggetti selezionati e sono registrati come “riproduttori selezionati” all’Enci.

Cuccioli più sani con la nuova riproduzione selezionata

Intervista al Dr Aldo Vezzoni, Presidente della Fondazione Salute Animale (FSA).

E’ stato approvato dall’ENCI un nuovo protocollo finalizzato al miglioramento dello stato di benessere
e alla prevenzione delle principali patologie ereditarie, definendo le modalità delle analisi e della registrazione delle certificazioni, a cui dovranno fare riferimento i proprietari dei cani iscritti al Libro
per l’ammissione alla Riproduzione Selezionata.

Presidente Vezzoni, il pedigree acquista un significato nuovo?
Finalmente il pedigree di un cane non è più solamente un documento genealogico che elenca i suoi antenati, ma è diventato anche un documento che testimonia la selezione effettuata sui suoi
genitori per quanto riguarda gli aspetti morfologici, attitudinali e sanitari. Si tratta quindi di un
passo molto importante verso la selezione di riproduttori più garantiti sia come soggetti che
rispondono pienamente alle caratteristiche della loro razza, che di soggetti controllati seriamente
per le patologie genetiche più frequenti in quella razza. 

Che cosa cambia con la riproduzione selezionata ?
Fino ad ora esisteva solo la riproduzione ordinaria, che non richiedeva alcun controllo dei riproduttori e si basava solo sulla linea
genealogica di antenati della stessa razza. Con l’avvento della riproduzione selezionata invece chi acquista un cane può essere più
garantito sul cucciolo che acquista perché frutto di una selezione accurata. Anche prima dell’avvento della riproduzione selezionata
molti allevatori onesti e competenti effettuavano già, in pratica, una riproduzione selezionata eseguendo di loro iniziativa tutti i controlli possibili, in linea con le direttive dei loro club di razza, ma ora, con l’ufficializzazione della riproduzione selezionata questi controlli
vengono verificati in maniera ufficiale, sotto la direzione dell’ENCI. I cuccioli nati da riproduttori selezionati hanno un pedigree contrassegnato da un bollo speciale che li distingue da quelli con pedigree ordinario.

Quali garanzie in più avrà chi acquista un cucciolo?

Mentre per gli allevatori la riproduzione selezionata comporta un maggior impegno sia in termini economici che di scelta accurata dei riproduttori, per chi acquista un cane, invece, un cucciolo proveniente da riproduzione selezionata rappresenta decisamente una
maggiore garanzia di qualità dell’acquisto fatto. Non solo per avere un cucciolo che risponda pienamente alle caratteristiche
morfologiche e attitudinali della propria razza e poter quindi partecipare a prove di lavoro e di bellezza, ma anche e soprattutto per
avere un cucciolo più garantito dal punto di vista sanitario.

E sotto il profilo delle malattie genetiche?
Sappiamo che nel cane ci sono moltissime malattie genetiche che lo possono colpire e che si
trasmettono in maniera ancestrale da molte generazioni. Solamente una selezione continua e
seria per queste patologie ne può ridurre l’incidenza ed evitare tutte quelle sofferenze che queste patologie comportano. Affinché i controlli sanitari dei riproduttori, per le patologie genetiche accertate
per ciascuna razza, siano affidabili e sicuri, l’ENCI, con il supporto tecnico della sua CTC (Commissione Tecnica Centrale), ha istituito un protocollo che definisce con precisione le varie patologie genetiche oggetto di controllo, le procedure cliniche di diagnosi e le modalità ed i requisiti per l’accreditamento
dei veterinari che vorranno rendersi disponibili ad effettuare i vari controlli diagnostici.

Come funziona l’accredito dei medici veterinari?
Per rendere più agevoli le procedure di accreditamento dei veterinari, il protocollo ENCI prevede la possibilità che organizzazioni
veterinarie interessate si facciano carico del reclutamento, preparazione ed accreditamento dei singoli veterinari, così come sta
facendo la FSA. FSA infatti, già da anni ha istituito, in collaborazioni con le varie società specialistiche, un sistema scrupoloso di
formazione, verifica e accreditamento interno di veterinari in grado di effettuare controlli diagnostici per le oculopatie, le cardiopatie
e le neuropatie, in modo serio ed affidabile. Qual è ora il compito dei medici veterinari? Ora è necessario che i veterinari facciano
conoscere ai propri clienti questa nuova e grande opportunità, di poter acquistare dei cuccioli più garantiti attraverso la riproduzione selezionata. Oggi chi acquista un cane deve sapere che esistono pedigree diversificati, per riproduzione ordinaria e per riproduzione selezionata e quindi sapere che se vuole un cucciolo più garantito deve richiedere all’allevatore un cucciolo con pedigree da
riproduzione selezionata. Attraverso il meccanismo della domanda e dell’offerta, gli allevatori saranno via via sempre più interessati
a produrre cuccioli in riproduzione selezionata per far fronte alle richieste che avranno e così si otterrà progressivamente un
miglioramento genetico delle varie razze canine, con grandi benefici in termine di salute e di benessere del cane. Fonte: AnmviOggi

Laboratori attualmente riconocsiuti dall’ENCI, per la raccolta e lo stoccaggio
del materiale biologico

 • Dipartimento di scienze Veterinarie dell’Università di Pisa
   Viale delle Piaggie, 2 – 56124 Pisa – Tel. 050 2216875/76/77 – 050 2216876- Fax 050 2216901
   Celi. di servizio 349 1809324 e-mail: rciampol@vetunipi.it – Sito web: http://vet.unipi.it;

 • Erediti Laboratorio Analisi [divisione “EREDITI” di LAV srI]: solo per la raccolta
   e lo stoccaggio del materiale biologico – Str. Carignano 58/14- 10024
   Moncalieri (TO)—Tel. 011 6467488 – Fax 011 6467492 — CelI. 320 8510962 —
   email: erediti@libero.it;

 • Istituto Sperimentale Italiano “Lazzaro Spallanzani” 
   Deposito e conservazione campioni biologici, analisi genetica DNA Via per la Tamburina
   Loc. La Quercia — 26027 Rivolta d’Adda (CR)
        o  responsabile tecnico:  Dott.ssa Graziella Bongioni — tel 0363 78883 int. 227  
            email; graziella.bongioni@istitutospallanzani.it
            email: genetic.service@istitutospallanzani.it;

• Istituto Zooprofilaffico Sperimentale del Mezzogiorno — Via Salute, 2 — 80055
   Portici (NA) — Tel. 081 7865 260-211-223 — Fax 081 7865247 – Sito web:
   www.izsmportici.it — Responsabile delle Prove: Dott.ssa Giorgia Borriello –
   email: giorgia.borriello@cert.izsmportici.it; U.O. Biotecnologie Applicate e
   Bioinformatica;

 • L.G.S. Laboratorio di Genetica e Servizi — Ufficio Analisi parentela cani
   Via Bergamo, 292 – 26100 Cremona — Tel. 0372 560828 — fax 0372 560938
   email: info-lgs@agritis.it;

• LabGEN — Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse Naturali e
   Ambiente — solo per la raccolta e lo stoccaggio del materiale biologico – Viale
   dell’Università, 16— 35020 Legnaro (Pd)
            o responsabile tecnico: Dott.ssa Viale
               Elisabetta http://www.dafnae.unipd.it/servizi/servizi-esterni 
               e-mail: info.labgen@gmail.com – tel. 049 8272632)
            o responsabile scientifico: Prof. Martino Cassandro;

 • Laboratorio GENEFAST srI – Via J. Baldassarri 6, 47121 Forlì (FC) – Tel. 0543-
   705473 Fax 0543-805270 – email info@genefast.com –  web: www.genefast.com

 • LABOKLIN GmbH&Co.KG – Laboratorio di diagnostica clinica veterinaria,
   deposito del DNA, esami per malattie genetiche, test di paternità, test colore mantello
           o per informazioni, modulistica, materiale: 392-033.45.86 –
               italia@laboklin.com ufficio italiano: Via Becco Torto, 2 – 40010 Bentivoglio (BO)
           o sede del laboratorio: Steubenstr. 4- 97688 Bad Kissingen (Germania);

 • NGB Genetics srI – Spin-off – Università di Ferrara — Dipartimento Biologia, Via
   Ruggero Grieco, 5/lA – 40133 Bologna BO — ltaly. Tel +39-0516153024 – Fax.
   ÷39-0510544355— E-mail: info@npbgenetics.com;

• UNIRELAB s.r.l. — Via A. Gramsci, 70 – 20019 Settimo Milanese (Ml) Tel. : 02
   33502133— Fax. 0233514200— E-mail: info@unirelab.it;

 • VEtoGene S.r.l.
   Viale Ortles, 22/4 – 20139 Milano – Tel. 324 9924730 (attivo LUN-MER-VEN mattina)
   Fax 02 503 18030 – Email: info@vetogene.com (Specificando: “OGGETTO: DNA”);

   Sito web: www.vetooene.it;

 • BIOGENE di Primer sri
   Via Giacomo Leopardi, 50 – 95127 Catania – Tel. 0957224009 – E-mail: biogene@biopene.it.ge 

Elenco dei veterinari referenti che effettuano gli esami radiografici per lo screening
della displasia delle 
anche e dei gomiti, lussazione della rotula, necrosi della
testa del femore (Legg Perthe’s disease).

 

CELEMASCHE:
https://www.celemasche.it/servi…/elenco_veterinari_referenti

FSA:

https://www.fondazionesaluteanimale.it/controllo-diagnostico-di-altre-patologie-scheletriche/
necrosi-asettica-della-testa-del-femore.html